Militante comunista, fu a lungo perseguitato dai fascisti che nel 1926 gli spararono e gli distrussero gli attrezzi di lavoro e le suppellettili.
Nel 1930 fu più volte bastonato.
Dopo lʼ8.9.1943 prese parte alla lotta di liberazione militò nella 62.a brigata Camicie rosse Garibaldi.
Ferito.
Riconosciuto partigiano dal 9.9.1943 alla Liberazione.